Domande frequenti - FAQ
Il nostro consultorio è un consultorio “privato” nel senso che è stato voluto ed avviato da persone private, non da istituti o leggi del Servizio sanitario pubblico.
Il Consultorio, riconosciuto dalla Regione Veneto e accreditato dal Servizio Sanitario regionale, offre un servizio rivolto a tutta la popolazione della provincia di Belluno in forma gratuita (non si paga neanche il ticket). Gli operatori, anche loro accreditati nella loro professionalità, sono tutti volontari.
SONO GRADITE, tuttavia, per il mantenimento della struttura, le offerte libere o l’iscrizione all’Assemblea dei soci con il contributo di 10 euro.
La situazione che si è venuta a creare infatti, e cioè il fatto che due adulti hanno deciso di non continuare a vivere assieme, dunque di non essere più coniugi, non cancella la parte positiva del loro rapporto, in particolare la loro relazione con i figli.
Evidentemente i due adulti non vogliono più stare assieme come coniugi ma, se sono arrivati a voler essere coniugi, qualcosa di buono c'era tra loro, qualcosa che ora sembra perduto del tutto e che il mediatore deve riuscire a far riemergere.
I figli, a qualsiasi età, subiscono la divisione dei genitori, sono loro la parte debole e meritano ogni attenzione, non devono essere penalizzati dalla decisione dei genitori. La Mediazione si prende anche il carico di considerare come riorganizzare l'aspetto economico patrimoniale.
Sappiamo che l'aspetto economico-patrimoniale può scatenare i sentimenti più distruttivi, dunque è bene considerare la situazione complessiva.
Sarà poi l'avvocato che provvederà a controllare che gli accordi raggiunti siano in conformità alle norme che regolamentano la materia di diritto di famiglia e li trasformerà in un ricorso per la separazione o il divorzio.